martedì 18 agosto 2009

Fusilli bucati al pesto di pistacchio di Bronte e...si parte!!


Ciao a tutti! spero abbiate passato un buon ferragosto! oggi faccio questo breve intervento per salutarvi prima di partire, eh si perchè domani alle 7 si parte per la Sardegna! scalo a civitavecchia ovviamente, la nave salperà a mezzanotte...vi lascio con questa ricetta della pasta col pesto di pistacchio rivisitata dalla sottoscritta (l'avevo già postata in formato "caserecce", per il procedimento e gli ingredienti cliccate qui!) con i fusilli bucati corti...provate e al mio ritorno mi saprete dire!! ps: torno il 30/08...CIAO!

venerdì 14 agosto 2009

Pasta per ferragosto!


Buongiorno a tutti! Oggi, visto che è la vigilia di ferragosto, vi voglio proporre una magnifica pasta fredda che in famiglia chiamiamo "pasta alla trapanese". E' davvero fresca e l'accostamento degli ingredienti è davvero squisito, l'importante è riuscire a reperire del pomodoro ciliegino dolce...
A proposito di ferragosto! voi che farete di bello?...il mio ferragosto è stato salvato all'ultimo minuto dai miei zii che ci hanno invitati in piscina da loro...family al completo, amici, dolci squisiti (che posterò in seguito) e bagno di mezzanotte of course! gli altri anni i miei 14 sera sono stati molto più nature: in spiaggia con gli amici fino all'alba! quest'anno si cambia! poi vi racconto ma fate altrettanto anche voi! vi lascio con la ricetta della pasta e vi auguro un buon ferragosto!

Ingredienti:

  • pennette rigate(per le quantità regolatevi a seconda del num di persone)
  • pomodoro ciliegino
  • tonno in scatola
  • cacetto o scamorza affumicata (io ho usato il cacetto)
  • olive verdi o nere o entrambe
  • basilico fresco
  • olio evo
  • sale e pepe q.b.
Procedimento:

Preparate il condimento mentre la pasta cuoce. In una capiente ciotola affettate i pomodorini, aggungete il tonno, le olive denocciolate, il formaggio a cubetti, il basilico tritato, un filo d'olio, regolate infine di sale e pepe. Mettete in frigo fino al momento di scolare la pasta. Dopo aver scolato quest'ultima, passatela immediatamente e velocemente sotto un getto d'acqua fredda. Versate la pasta nella ciotola con il condimento e lasciate un pò raffreddare. Una volta perso il calore mettete la ciotola in frigo fino al momento di servire.

sabato 8 agosto 2009

Torta di pane e pomodorini


Oggi c'è voglia di mare nell'aria...!non vedo l'ora di farmi un bel bagno rinfrescante...ma lasciamo i miei sogni ad occhi aperti da parte e veniamo alla ricetta di oggi! è una di quelle ricette molto versatili che potete sfruttare in mille occasioni: uno sfizioso antipasto, un piatto unico, o meglio uno spuntino da pic-nic (da portare al mare per esempio!!!...ok la smetto di parlare di mare in tutti i modi!)...ho preso questa ricetta dal num di Donna Moderna di Maggio...ecco a voi, fatene buon uso! a noi è piaciuta un sacco, soprattutto perchè è un ottimo modo per recuperare il pane raffermo che a casa mia non manca mai!





Ingredienti:
  • 250 g di pane raffermo
  • 500 g di latte
  • 250 g di ricotta
  • un mazzetto di prezzemolo
  • 200 g di scamorza affumicata
  • pomodori san Marzano
  • 2 uova
  • olio evo
  • sale
Procedimento:

Scaldate il latte e verstelo in una ciotola dove avrete precedentemente spezzettato il pane raffermo. Lasciatelo riposare un'ora. Trascorso questo tempo mettete nel mixer il pane strizzato, la ricotta, le uova, il prezzemolo e una presa di sale. Frullate il tutto. Grattuggiate la scamorza affumicata con una grattuggia a fori grossi e amalgamatela al composto. Versate il tutto in una teglia 18 x 24 cm rivestita di carta da forno bagnata e strizzata. Tagliate i pomodorini a metà e disponeteli sulla torta distanziandoli opportunamente e premendo leggermente per farli affondare. Infornate a 200° per 40 min. Estraete la torta e spennelatene la superficie con abbondante olio evo. Fatela dorare per altri 5-6 minuti (io l'ho tenuta un pò di più ma ovviamente dipende dal vostro forno).

venerdì 7 agosto 2009

Parmigiana di melanzane


Buongiorno a tutti! Oggi passo velocemente dal blog per lasciarvi questa ricetta della parmigiana...non è la classica parmigiana pesante con l'uovo e il prosciutto cotto, bensì composta semplicemente da strati di melanzana fritta, passata di pomodoro, mozzarella e qualche fettina di morbido cacetto! il tutto profumato dal basilico e spolverizzato col parmigiano...provatela così e poi fatemi sapere!
ps: come potete notare dalla foto non ho fatto in tempo neanche a fotografarla intera che l'avevano già presa d'assalto!

Ingredienti:
  • melanzane (non scrivo le dosi perchè ovviamente vi regolate con la quantità che dovete farne)
  • passata di pomodoro
  • mozzarella vaccina
  • cacetto
  • olio evo
  • erba cipollina
  • basilico freschissimo
  • parmigiano reggiano grattugiato
  • sale e pepe q.b.
Procedimento:

Per prima cosa affettate le melanzane, spolverizzatele di sale e laciatele riposare per una mezz'oretta affinchè perdano il loro liquido amaro. Preparate la salsa di pomodoro con il basilico, l'olio, il sale e l'erba cipollina. Affettate la mozzarella e fatele perdere un pò di liquido. Scaldate in una capace padella abbondante olio e friggetevi le melanzane. Disponetele una volta fritte su un piatto rivestito di carta assorbente da cucina. Accendente il forno a 200°. Prendete una pirofila e fate gli strati per la parmigiana in questo modo: un primo strato di salsa di pomodoro, uno stato di melanzane, fettine di mozzarella e di cacetto, salsa e così via completando infine con la salsa e una abbondante spolverata di parmigiano. Infornate e sfornate quando vedrete la crosticina dorata sulla superficie.

domenica 2 agosto 2009

Il ciambellone di zia Salvina!


L'origine di questo ciambellone risale ai viaggi che facevano gli zii di mia madre, quando venivano da Agrigento (dove abitavano tanti anni fa) a Comiso per far visita al resto della famiglia. Portavano sempre questa ciambella soffice soffice, ottima da mangiare a colazione, da pucciare nel latte o da gustare a merenda. Dopo anni e anni mia mamma, memore di quel pezzo di ricordo soffice e delizioso, si è fatta dare la ricetta da sua zia, che intanto si è trasferita a Comiso. La facilità con la quale si realizza questo dolce è disarmante! praticamente metti tutti gli ingredienti insieme e inforni! Grazie all'aggiunta di scorza di limone e di limoncello, fatto con i migliori limoni di Sicilia, la ciambella conserva un'aroma fantastica! ma una delle cose più belle accade durante la preparazione...è facile da indovinare...il profumo che si sprigiona in tutta la casa! Se fatta con i migliori ingredienti (come cerco sempre di fare io!) la ciambella profumerà fino all'ultima fetta, garantito!!!




Ingredienti:
  • 3 uova
  • 1 pizzico di sale
  • 300 g di zucchero
  • 400 g di farina 00
  • 1/4 di litro di latte
  • 2 "dita" (nel bicchiere) di limoncello
  • 2 "dita" di olio di semi di girasole
  • 1 bustina di lievito
  • 1 bustina di vanillina
  • scorza di limone grattugiato
  • zucchero a velo per decorare

Procedimento:


Sbattete le uova con lo zucchero e un pizzico di sale. Aggiungere via via tutti gli ingredienti amalgamando bene ciascuno di essi al composto prima di aggiungere il successivo. Mi raccomando: setacciate bene la farina con il lievito e la vanillina. Cuocete a 180° per circa mezz'ora (vale la prova stecchino!). Sfornate, lasciate raffreddare la ciambella e infine spolverizzatela con lo zucchero a velo.